Il bambino per noi è al centro.
Per le terapie di lunga durata, abbiamo sviluppato il programma SHIP (l’acronimo anglofono di Spina bifida & Hydrocephalus Interdisciplinair Program), che ha come obiettivo il coordinamento delle cure tra i diversi partner locali: l’ospedale, il Centro CBR (dove vengono svolti i progetti di “Riabilitazione su Base Comunitaria”), gli ambulatori, i gruppi di genitori e le diverse autorità.
Le cure sono interdisciplinari e pongono sempre il bambino al centro del programma.
La mamma e il bambino devono superare parecchi ostacoli prima di raggiungere l’ospedale. L’intervento chirurgico aprirà la porta verso una vita migliore e dignitosa, ma dietro questa porta c’è una casa con molte stanze…ciascuna richiede assistenza e cure indispensabili.
L’assistenza deve riguardare non solo le necessità strettamente mediche legate alla disabilità, ma anche quelle relative allo stato di salute generale del bambino e dei genitori.
La valorizzazione delle capacità personali, l’insegnamento e l’occupazione professionale sono anch’esse oggetto di grande attenzione.
Insieme ai genitori cerchiamo le migliori soluzioni per superare le difficoltà quotidiane delle famiglie e dei loro figli.