Child-Help offre supporto ai bambini con spina bifida e idrocefalo nei paesi in via di sviluppo. Il tuo supporto migliora le vite di questi bambini!
Child-Help aiuta i bambini con spina bifida e idrocefalo nei paesi in via di sviluppo. Il rafforzamento dei gruppi di auto-aiuto e il supporto delle iniziative locali sono la chiave delle nostre attività
Child-Help non abbandona le famiglie ma le guida nella cura del loro bambino, permettendo ai bambini di andare a scuola con i compagni, di studiare, di trovare un lavoro una volta adulti e di avere la possibilità di crearsi una propria famiglia.
Siamo orgogliosi quando vediamo i primi adulti con spina bifida che Child-Help è stato in grado di assistere fin da bambini e che hanno realizzato i loro obiettivi creandosi una vita stabile. Ciò mostra come il tuo aiuto può cambiare vite umane. Esempi di cui puoi leggerne i risultati in questo sito e nei nostri social.
Ogni anno, approssimativamente 1 milione di famiglie hanno un membro della loro famiglia con queste disabilità. L’idrocefalo e la spina bifida vengono considerate alla stregua delle morti causate dalla malaria, ma su scala globale queste condizioni di salute stanno ricevendo un’attenzione davvero limitata, se non quasi nulla.
Le tue donazioni non solo ci aiutano a fornire materiale medico e operazioni chirurgiche necessarie, ma sono anche investite nella ricerca delle cause della spina bifida e dell’idrocefalo. Inoltre il tuo supporto è fondamentale per stimolare la prevenzione primaria attraverso la promozione dell’assunzione di acido folico e il bisogno di una dieta varia e salutare, che possa permettere di prevenire future nascite con queste disabilità.
Child-Help è stato fondato in Belgio da un gruppo di genitori di bambini con la stessa disabilità. Loro sapevano quanto complessa era la cura di questa patologia. I genitori hanno imparato moltissimo confrontandosi tra loro. Questo è il motivo per cui Child-Help in tutti i suoi progetti supporta i gruppi di genitori che a sua volta si supportano a vicenda e insieme affrontano delle battaglie per il riconoscimento dei diritti dei bambini con disabilità e ad un sistema sanitario e una cura accessibili.
Spina bifida si traduce testualmente come “schiena aperta”. Spina Bifida significa che il midollo spinale su cui si regge, non si chiude totalmente. Al momento della nascita c’è una ferita aperta sulla parte inferiore della schiena e i nervi spinali sono severamente compromessi o sottosviluppati.
Le conseguenze della spina bifida
E’ estremamente difficile produrre una prognosi di un caso di spina bifidapoichè le sue conseguenze differiscono da un bambino all’altro.
Quando il midollo spinale è danneggiato, una miriade di problemi si verificano a causa del mancato o parziale passaggio di segnali neurali:
Paralisi e intorpidimento: soprattutto gambe e piedi, ma anche vescica e retto
Difficoltà a contenere le urine o la defecazione, causando incontinenza urinaria e fecale
Cura impropria dell’incontinenza che può portare a un danno vescicale e renale
Interruzione del drenaggio dei fluidi attorno al cervello e al midollo spinale, che possono causare idrocefalo
Perchè la spina bifida è così prevalente nei paesi in via di sviluppo?
L’esperienza guadagnata dai nostri progetti ci ha insegnato che la spina bifida e l’idrocefalo si verificano maggiormente nei paesi in via di sviluppo. La spina bifida è il risultato di una deficienza vitaminica (per la precisione di acido folico) nelle madri, prima e durante la gravidanza. La dieta limitata della maggior parte delle persone che vivono nei paesi del Sud del mondo rende la spina bifida un caso più frequente rispetto ai paesi Occidentali.
Quali sono i trattamenti per la spina bifida?
Il primo passo nel trattamento della spina bifida è di chiudere la lesione sulla parte inferiore della schiena. In seguito, nasce la necessità di supportare e trattare anche gli effetti secondari della condizione. Le persone con spina bifida spesso soffrono di deformità dei piedi, quando i piedi sono girati verso l’interno o verso il basso. Gli strumenti corretti forniscono un miglioramento nella mobilità. A causa della paralisi, della perdita di forza muscolare e intorpidimento, le persone con spina bifida hanno difficoltà a controllare le loro urine e feci. Con il corretto tipo di materiale per la continenza e una formazione adeguata questi bambini possono imparare a mantenersi puliti ed evitare infezioni e avere così maggiori possibilità di costruirsi una vita sociale in famiglia, nei loro villaggi e a scuola.
L’idrocefalo è causato dall’inabilità del corpo di drenare adeguatamente i fluidi che il nostro cervello produce costantemente. Ogni giorno produciamo più di mezzo litro di fluido cerebrale. Normalmente questi fluidi entrano nel flusso sanguigno ma quando questo non accade o il drenaggio è insufficiente, la quantità di fluidi attorno al cervello continuano ad aumentare.
Gli effetti dell’idrocefalo
I bambini piccoli hanno ancora un cranio flessibile. Ciò permette la abnormale espansione della loro testa in caso di idrocefalo. Quando la pressione sul cervello diventa troppo grande, la situazione si aggrava e il bambino può sviluppare cecità o addirittura morire.
Perchè l’idrocefalo è così prevalente nei paesi in via di sviluppo?
L’idrocefalo può essere causato dalla spina bifida, ma ci sono anche altre cause identificate come emorragie cerebrali, infiammazioni e tumori. Nei paesi in via di sviluppo l’idrocefalo è spesso legato ad un mancato trattamento delle meningiti, ad emorragie cerebrali dovute al basso peso del bambino alla nascita o nascite in situazioni poche igieniche.
Quali sono i trattamenti per l’idrocefalo?
Il trattamento dell’idrocefalo consiste nel drenare i fluidi che si accumulano nel cranio.
Di solito attraverso l’uso di uno shunt, un tubo drenante che viene impiantato nella testa e sotto la pelle e che permette il drenaggio dei fluidi in eccesso verso il diaframma. Impiatare uno shunt è una procedura relativamente semplice, anche se non completamente senza rischi nei paesi in via di sviluppo. Il costo di acquisto di uno shunt nei paesi Occidentali varia tra gli € 800 e i € 1600. L’alto costo degli stessi è il motivo per cui usiamo shunt che provengono dall’India e che costano solo € 47. Degli studi non hanno trovato differenze nei risultati di usare entrambi i tipi di shunt.
Un metodo alternativo per il trattamento della condizione è attraverso una chirurgia endoscopica dove un bypass naturale viene creato aprendo il terzo ventricolo, permettendo al liquido cerebrospinale in eccesso di essere drenato e assorbito dal corpo. Se l’idrocefalo è causato da un’ostruzione, un’endoscopia può alleviare questa ostruzione. Questa operazione è più sicura e più sostenibile perchè si evitano le complicazioni derivanti dall’impianto dello shunt.
